Descrizione
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L’indagine congiunturale sul clima di fiducia dei consumatori, realizzata nell’ambito del progetto armonizzato dell'Unione Europea (Decisione Commissione Europea C(97) 2241 del 15 luglio 1997 e Comunicazione della Commissione Europea COM(2006) 379 del 12 luglio 2006) e cofinanziata dalla Commissione Europea, viene svolta mensilmente dal 1982 su un campione rappresentativo della popolazione adulta italiana (sino al dicembre 2010 l'indagine è stata condotta dall'Isae - Istituto di studi e analisi economica; dal mese di gennaio 2011 è gestita dall'Istat, in continuità con le metodologie adottate in precedenza). La raccolta dei dati mensili avviene nei primi 15 giorni del mese di riferimento. La rilevazione è effettuata attraverso interviste telefoniche svolte con la tecnica Cati (Computer assisted telephone interviewing). Il campione, di numerosità pari a circa 2000 unità, è a due stadi , proporzionale all’universo della popolazione italiana adulta, stratificato per ripartizione geografica e ampiezza dei comuni di residenza. La lista utilizzata è costituita dall’elenco degli abbonati telefonici; l’unità di rilevazione è l’abbonato (unità di primo stadio selezionata casualmente nell’ambito dello strato), l’unità statistica è costituita dal consumatore (unità di secondo stadio), inteso come persona maggiorenne, appartenente al nucleo familiare individuato dal numero telefonico. La tecnica di selezione è di tipo sistematico casuale nel primo stadio e per quote nel secondo. Il questionario comprende domande di tipo prevalentemente qualitativo, volte a rilevare le opinioni dei consumatori (in termini di giudizi e aspettative a 12 mesi) relative alla situazione economica dell’Italia e a quella personale dell’intervistato. In particolare, i fenomeni mensilmente rilevati riguardano i seguenti aspetti: giudizi e attese sulla situazione economica dell’Italia e della famiglia; attese sulla disoccupazione; giudizi e attese sull’andamento dei prezzi; giudizi sul bilancio familiare; opportunità attuale e futura di risparmio; opportunità attuale e intenzioni future di acquisto di beni durevoli, prevedibilità della futura situazione economica della famiglia. Trimestralmente (a gennaio, aprile, luglio e ottobre) sono rilevate anche le intenzioni di acquisto di un’autovettura e di un'abitazione e le intenzioni di spesa per manutenzione straordinaria dell’abitazione. Il clima di fiducia, calcolato come media di nove saldi mensili, è un indicatore sintetico complessivo dei risultati dell’indagine ed è finalizzato a valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori italiani; esso può essere disaggregato sia nei climi economico e personale, sia, alternativamente, nei climi presente e futuro. Tutti e 5 gli indicatori del clima sono espressi come numeri indici. Dal mese di gennaio 2021, è stato adottato lo stimatore di calibrazione nel processo di stima; le serie storiche delle frequenze percentuali di risposta, dei saldi e dei climi sono state ristimate a partire da gennaio 1998. Le serie non pesate, ovvero le serie stimate senza l'utilizzo dello stimatore di calibrazione, sono state calcolate fino a dicembre 2020.
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